L'alluce valgo

Alluce Valgo

L’alluce valgo è la malformazione acquisita più frequente dell’uomo. Consiste in una deviazione in varo del I metatarso e la deviazione in valgo della falange prossimale dell’alluce, associata o meno a pronazione. Si sviluppa una progressiva incongruenza dell’articolazione metatarso falangea del I raggio che va incontro a degenerazione artrosica secondaria, a cui si può associare una sub-lussazione delle articolazioni metatarso-falangee delle altre dita con deformità a martello.

In molti casi è individuata una predisposizione familiare nello sviluppo della deformità, ed è evidente una maggiore predisposizione nel sesso femminile con rapporto 9/1 rispetto al sesso maschile.

La deformità comporta alterazioni anche dei tessuti molli, pertanto i tendini estensore e flessore lungo dell’alluce, agendo come una corda d’arco sulla falange lussata, esercitano una azione di abduzione accentuando la deviazione. La testa del I metatarso, a causa della pressione contro le calzature, può dar luogo a una borsite locale. Con la progressiva deviazione in valgo della I metatarso-falangea, la seconda metatarso-falangea, sottoposta a una pressione crescente, può perdere i rapporti articolari andando incontro a una sub-lussazione fino a una vera e propria lussazione con un quadro di dito a martello.

I pazienti avvertono fastidio e poi dolore nell’utilizzo delle calzature, nel tempo si presentano ipercheratosi e borsite della testa del I metatarso e ipercheratosi sintomatica dorsale della testa di II e talvolta III metatarso.

L’ortopedico valuta il paziente in posizione eretta e durante la deambulazione per rilevare alterazioni dell’avampiede e del retropiede ed eventuale eccessiva pronazione del retropiede stesso.

Di fondamentale importanza è lo studio radiografico del piede sotto carico nelle proiezioni antero-posteriore, laterale e obliqua, per valutare la deformità e pianificare il trattamento chirurgico. Lo specialista ortopedico valuterà la gravità della deformazione considerando l’angolo di valgismo dell’alluce, l’angolo intermetatarsale e l’angolo articolare metatarsale distale.

Non esistono evidenze scientifiche sull’efficacia delle ortesi nel prevenire la progressione delle deformità. L’adozione di calzature comode che evitino la pressione sulla testa metatarsale, è un’espediente utile per il controllo dei sintomi dolorosi nelle fasi iniziali.

Sono state descritte differenti procedure chirurgiche per la correzione dell’alluce valgo. La scelta del tipo di intervento spetta alla discrezionalità dello Specialista.
I procedimenti più comuni prevedono la resezione mediale della testa metatarsale, l’osteotomia del primo metatarso, release dei tessuti molli retratti (tendini, legamenti, capsula articolare).

Segue un periodo di convalescenza con adozione di apposite scarpe con scarico dell’avampiede, medicazioni seriate e controllo radiografico e clinico a distanza di 4-6 settimane.

Dr. Gabriele Tavolieri
Medico chirurgo, specialista in ortopedia e traumatologia

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